Risorse Esterne BBII

Da: bill@sunxsouthxwest.com
Inviato: martedì 2 novembre 2010 16.10
A: Alex Cameron
Cc: ‘Enrico Lazzerini’;
Oggetto: Re: Need Bigboard II Help

Non c’è un unico BIOS per la BigBoard II. Sono state fornite diverse potenziali fonti di BIOS, a seconda soprattutto di quale controller del disco rigido che si voleva usare, ma anche in funzione delle dimensioni e del numero di unità floppy disk drive 5” e/o 8”. Usando il BIOS più comune non si potevano leggere unità da 5,25” e da 8” contemporaneamente. Si doveva cambiare i ponticelli e riavviare. Ci sono diverse soluzioni che permettono, come minimo, di leggere ENTRAMBI i formati, ma scrivere solo su uno. Comunque, siate consapevoli che se le cose non sembrano funzionare ‘bene’ ci possono essere problemi di BIOS.

Per esempio, ho usato una tastiera Cherry molto bella che non era standard. Così ho semplicemente messo la tabella di traduzione nel BIOS. Probabilmente esso non funzionerebbe con la configurazione di qualcun altro. Ho anche codificato le tre sequenze ESC o qualcosa del genere in modo che le frecce su quella tastiera spostassero effettivamente il cursore. Cose del genere.

Ho usato un paio di tasti funzione per ‘innescare’ le routine del monitor ROM come ad esempio il dumping della RAM in un file su disco. Le routine del monitor sono anche nel BIOS. Inoltre, mi sembra, c’erano variazioni nelle modalità video che potevano essere incluse. Il BIOS all’avvio usava un approccio come il PFM: inserisci tutto e all’avvio scegli la configurazione hardware. Carino, eccetto che sprecava un sacco di spazio di cui alcuni di noi potevano fare un uso migliore limitando il codice all’hardware che stavamo effettivamente utilizzando. Questo è probabilmente il motivo per cui il BB II include la possibilità di masterizzare i propri chip BIOS.
Come minimo, vorrete DAVVERO i sorgenti BIOS forniti in origine. 
Bill

PS: per anni, ho avuto il libretto/manuale della Twente Digital [VARBIOS] con un paio di dischi scritti da un computer che utilizzava il loro BIOS che, a quanto pare, non può essere letto da nient’altro. Il BIOS della Twente è lì dentro, ma non posso arrivarci. Dovevi inserire il LORO chip del BIOS e poi si poteva avviare i dischi in dotazione. C’è bisogno di dire che il proprietario originale ha trovato qualche altro uso per la EPROM, non rendendosi conto che senza di essa, i dischi, e tutto il resto su di essi, era inutilizzabile, così ….
Qualcuno ha un chip BIOS Twente Digital, o un file binario accurato?

   Una ricerca in rete Internet mi fa scoprire sul VCF Forum (http://www.vcfed.org/forum/ ) la richiesta di aiuto di una persona con pseudonimo Tom Boctou di Boston che desiderando di voler leggere alcuni dischetti da 8” gli è venuto in mente di avere in garage una Ferguson BigBoard II ancora da saldare ( New unbuilt Big Board ). Il suo problema è che non ha voglia di saldare la scheda per dover solamente leggere dei dischetti 8″. Successivamente non si è mai più fatto vivo sul VCF forum.

Si è aggiudicato questa asta su Ebay nel 2013. La Ferguson Bigboard-II era custodita insieme ad una coppia di floppy disk drive 8″ di tipo slim in un apposito case “trasportabile” con tastiera ribaltabile. Il tutto molto simile ad un case del Kaypro-II. Semplicemente stupendo.

Altra vendita su ebay nel 2014. Un kit completo composto da ben 3 schede Ferguson Bigboard II vergini UNPOPULATED completo di imballo originale, eprom con firmware, disco CP/M 8″ e istruzioni per assemblaggio.