Olivetti ETV300

Home Indietro Su Avanti

Mentre la Divisioni Sistemi della Olivetti sviluppa il sistema di word processing ETS 2000, basato su Intel 80186, la Divisione Prodotti per Ufficio punta a un sistema di scrittura di fascia più bassa. L’idea di fondo è quella di offrire ai numerosi utenti di macchine per scrivere elettroniche Olivetti la possibilità di migrare senza difficoltà verso un vero sistema di scrittura.

L’ETV 300, presentato nel 1983 e basato su microprocessore Zilog Z80, utilizza per la digitazione e la stampa una normale macchina per scrivere elettronica; l’unità di memoria è costituita da due floppy disk, ma è prevista anche una versione con piccola memoria interna (hard disk).

Fonte: http://www.storiaolivetti.it/fotogallery.asp?idPercorso=610&idOrd=19

Il documento seguente vuole essere una descrizione dall’hardware della unità del 1983.

Il case è molto simile ad un classico pc deskot moderno. Anteriormente presenta un drive 5,25”, la spia di accensione ed una fessura per il pulsante di reset. Sul retro è presente un interruttore di alimentazione con a fianco una presa per l’ingresso del 220Vca. Sono presenti inoltre un connettore cannon a 9 pin femmina per alimentazione e segnali monocromatici per monitor CRT esterno, un connettore cannon a 25 pin femmina per la porta parallela ed un ulteriore connettore cannon a 25pin femmina per la porta seriale standard RS-232. Per evitare di inserire erroneamente un cavo 25pin maschio nelle due porte, esse presentano in differenti posizioni un pin di plastica che evita l’inserimento del cavo sbagliato.

L’alimentatore interno ha un ingresso 220Vca e un connettore per le uscite tensioni DC. Il circuito stampato connesso al 220Vca ospita le connessioni per le alimentazioni interne: due connettori per cavetti alimentazione floppy drive, un connettore per l’insieme dei fili di alimentazione verso il circuito stampato principale ed un ulteriore connettore verso una piccola PCB per la generazione della alimentazione distinta del monitor CRT fornita sul connettore cannon 9pin della porta  video.

La piastra principale OLIVETTI XS MAB RL13LC presenta 3 connettori a inserzione (card edge) a 25+25 contatti ed un connettore maschio sempre a 25+25 contatti per ulteriore espansioni. Il quarzo per il clock è da 8MHz. E’ presente una CPU Z80, un CTC Z80, 2 eprom 2716, un banco da 64KB (8×4164 ), uno Z80 PIO ed uno Z80DART. Al di sopra dello Z80DART è innestata una piccola PCB con i chip SN75188/89 che convertono i segnali dal livello TTL allo standard RS232. Il connettore cannon 25 poli femmina della porta seriale presenta cablati i seguenti pin: 2,3,4,5,6,7,8 e 20, inoltre anche i pin 9,10,12,13 (che di solito non sono utilizzati in una V24).  La porta parallela presenta i seguenti pin cablati: 1,2,4,5,6,7,8,9,14,15,16,17,18,19,20,21,22. Sulla piastra principale vicino al connettore di alimentazione è presente un dip switch a 4 pin probabilmente per configurare la presenza o meno di schede aggiuntive negli slot.

La scheda video monocromatica con serigrafata la sigla XS-CRTC-LSRL02 è prodotta dalla FACE TELEINFORMATICA e presenta un chip TMS9937NL, due DRAM 6116, un chip CRT8002 ed una eprom 2732. L’uscita è prelevata tramite un chip SN7486 (quad XOR) noto per consentire di invertire opportunamente i segnali dei sincronismi separati gestito attraverso un dip switch a 4 pin ed un jumper a 2 posizioni. Il connettore presente ha i contatti 1,3,5,7 a massa e mentre i contatti 2,4,6,8 trasportano i segnali video separati.

Video Card FDC Card

La scheda FDC con serigrafata la sigla XS-MFDC-LS-RL01 è prodotta dalla FACE TELEINFORMATICA e presenta un chip Z80 PIO, un WD1793 ed un connettore a 34 pin standard per cavetti flat per floppy disk drive.

Il floppy drive è un FDD2124AM2 della ALPS con capacità formattata di 180KByte (SS/DD?)
 MANUFACTURER  MODEL NO.      WDTH. HGT.    UNFMT’D  FORMT’D     RPM    
 ALPS ELEC.            FDD2124           5.25     HALF      250KB      180KB         300 

Il cavo flat di connessione per i drive è modificato:  tutti i pin eccettuati i seguenti sono riportati dritti dal connettore IDC femmina 34pin verso i due connettori card edge femmina 34pin:

IDC pin 1 — pin1 del 1° card edge
IDC pin 3 — pin1 del 2° card edge
IDC pin 15 — pin16 del 2° card edge

Connettore alimentazione
Nero                +4,96Vdc (verso pin 4 di SN74121)
Bianco             GND
Blu                   +12Vdc
Bianco             GND
Bianco             GND
Rosso              +5Vdc
Rosso              +5Vdc
Bianco             GND
Verde              -5Vdc (verso contatto A21 del connettore BUS)
Arancio            -12Vdc

Il sistema comprendeva anche una macchina da scrivere (sembra della serie ET) equipaggiata con interfaccia seriale LCU (Line Control Unit) in modo da utilizzare la sezione tastiera come input e la sezione stampante come output. La connessione tra la macchina da scrivere e l’ETV300 era seriale RS232. Spero di poter verificare e caricare il CP/M utilizzando un emulatore su PC via RS232 e successivamente una tastiera PS2 magari con una adattatore PS2/RS232.

NON IN MIA DOTAZIONE

 

1a accensione 1/2/2015
Scollegato connettore tra alimentatore e piastra principale e scollegato pure il drive floppy. Con voltmetro tra rossi (+5vdc) e bianchi (GND) ha segnato per un attimo +6,4Vdc dopodichè l’alimentatore produce un ticchettio e il voltmetro visualizza uno 0Volt lampeggiante…..  L’alimentatore switching (per mia ignoranza) va testato con un carico. Una volta individuato il pin del +12Vdc ho provveduto a collegare una lampadina da auto 12V 55W tra il +12Vdc e la massa.  La presenza del carico ha attivato l’alimentatore, la lampadina si è accesa e ho certificato con esito positivo tutte le altre tensioni di alimentazione. Compresa l’alimentazione a 12Vdc fornita sul connettore cannon 9 poli della uscita video monocromatica.

Successivamente ho provveduto ad alimentare la piastra principale lasciando inserita la scheda video e anche l’adattatore RS232. Ho quindi connesso un sezionatore di interfaccia RS232 al connettore 25pin cannon. Incrociando le dita ho acceso l’ETV300. Inizialmente il livello delle tensioni sulla porta seriale erano negative, dopo qualche secondo però i segnali DSR,CTS e DCD si sono attivati facendo capire che la macchina era pronta in modalità DCE (come si trattasse di una porta seriale di un modem). Ho quindi predisposto un PC con il programma Teraterm attivo sulla propria porta serale COM1. Collegando le due macchine tutti i segnali erano perfettamente attivi e digitando un tasto sulla tastiera del PC vedevo lampeggiare il TD in transito dal PC all’ETV300. Ho il dubbio dell’utilizzo proprietario dei pin 9,10,12 e 13 cablati sulla porta seriale

2/2/2015 sera
Ho generato delle copie dei dischetti che ho con IDM e ricreate le loro immagini in modo da utilizzare le copie per fare i test della macchina. Inoltre con 22disk ho letto il contenuto dei dischetti CP/M e si comprende che esiste un protocollo di comunicazione tra l’ETV300 e il modulo LCU che doveva essere presente sul retro o all’interno della macchina da scrivere. Infatti collegando alla porta seriate una porta COM1 di un PC e programma teraterm settato a 1200,7,e,1, no flow control rilevo un polling corrispondente al carattere “7E”, ma potrebbe essere qualsiasi cosa che debba essere ricevuto dalla macchina da scrivere per dialogare con l’ETV300.

Nelle immagini seguenti si vede in successione le verifiche che ho effettuato.

In mancanza della macchina da scrivere / stampante in grado di comunicare con l’unita computer/video:
Fine dei giochi. – Game OVER

 

 

 

 

 

Translate »