Documentazione BBII

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La scheda Ferguson Bigboard II che ho acquistato è stata profondamente modificata dal precedente proprietario. La principale e corposa modifica è stata la implementazione del firmware VARBIOS.

 

VARBIOS

Le recensioni riportano: Il firmware VARBIOS è una variante customizzata del firmware originale. Se avete una macchina CP/M, troverete questo programma VARBIOS molto utile. Permette a una varietà di software CP/M da fonti diverse di funzionare sul vostro computer. VARBIOS vi permetterà di elaborare una quarantina di formati floppy comuni, ma anche “esotici”. Il software VARBIOS è di “pubblico dominio”; questo significa che il programmatore esperto può installare questo pacchetto software sulla propria macchina CP/M senza troppe modifiche. Il CP/M è considerato un classico sistema operativo per computer a 8 bit, ed è stato in circolazione per dieci anni. All’epoca, quando le prime versioni di Digital Research arrivarono sul mercato, le unità da 8 pollici erano ancora lo standard. Questo formato di floppy è ancora popolare negli Stati Uniti oggi infatti molti programmi sono disponibili solo su floppy da 8 pollici. Anche le unità disco stesse hanno subito molti miglioramenti negli ultimi anni. Con i dischi da 5,25″ una capacità di stoccaggio di 1 Mbyte non è più un’eccezione.  Inoltre, il prezzo sempre più basso dei mini e micro drive rende il loro uso sempre più interessante. Tuttavia, i computer CP/M usano sempre un loro formato per il formato di lettura/scrittura, quindi ci sono molti formati diversi in circolazione. Per “mescolare e combinare” questi formati, la Big-Board II può essere equipaggiata con il programma VARBIOS. Questo completerà davvero il sofisticato design hardware di questi computer CP/M, e permetterà all’utente di leggere e copiare tutto il software.

I vantaggi sono:
1) Entrambe le unità da 5.25″ e 8″ pollici possono essere collegate al computer in un mix, e possono anche essere copiate tra di loro.
2) Quasi 40 diversi formati di dischetti (Osbome, IBM, Philips ecc.) possono essere letti con VARBIOS. Il formato desiderato viene selezionato con un menu nel programma transiènt CONFIG.COM.
3) Con VARBIOS anche i drive con diverse densità di traccia (40 o 80 tracce) possono essere collegate alla Big-Board II allo stesso tempo. Con gli azionamenti a 80 tracce, viene emesso un “impulso di passo” per ogni cambio di traccia, mentre con 40 tracce vengono emessi due impulsi.
4) Le unità a una e due teste possono essere collegate al computer allo stesso tempo.
5) Poiché le unità da 8 pollici leggono e scrivono i dati al doppio della frequenza delle mini-dischi, è necessario cambiare la frequenza di clock. Con VARBIOS, questo viene fatto automaticamente con l’aiuto del software.
6) Naturalmente, i file possono essere trasferiti da un normale floppy a un disco rigido SASI, e viceversa. Anche con un disco rigido collegato, i floppy possono essere configurati a piacere.
7) Si possono collegare anche i nuovi drive da 3V2 pollici, purché siano compatibili con il 5,25”. Questo non è sempre il caso, quindi è consigliabile controllare.

 

Configurazione dei drives della Big-Board II
(estratto dalla rivista tedesca Elektuur : VARBIOS)

La configurazione dei drives della BB-II avviene in due fasi:

  1. Configurazione dell’hardware. Quando il computer viene acceso, chiederà innanzitutto quali unità sono collegate. Dopo un RESET, viene letta la posizione degli interruttori DIP sulla scheda. La Figura 1 mostra come questi interruttori determinano il tipo di disco da cui avviare. Quindi si può iniziare con un disco da 5,25″ pollici o da 8″ pollici. Uno speciale disco di sistema viene fornito con il kit Big-Board II. Il formato è: 80 tracce, doppia faccia e doppia densità. Il dischetto ha 128 entries per la directory.
    Per avviare da questo disco da 5,25″, impostate gli interruttori come segue:
    interruttore 1: on interruttore 2: on interruttore 3: off
  2. Configurazione del software: Una volta che il Disk-Operating-System dell’unità A è stato caricato, le altre unità possono essere modificate tramite un menu. Il programma da utilizzare si chiama ‘CONFIG.COM’ ed è presente sul disco che viene fornito con la scheda Big-Board II.

Successivamente il software di configurazione presenta 4 domande per poter completare la configurazione del sistema:
In primo luogo, chiede come l’unità A…D dovrà essere configurata come 5,25″ o 8″ pollici. Una volta scelta o premuto <cr> si può passare alla seconda domanda, se non c’è nulla da cambiare.
Ora il programma chiede se si deve dare un impulso a passo singolo o doppio (STEP COUNT). Questo permette di configurare l’unità a 40 o 80 tracce.  Di nuovo, un <cr> può essere dato come predefinito (nessun cambiamento).
La terza domanda riguarda il formato da utilizzare (DRIVE PARAMETERS). Ci sono circa 40 formati diversi tra cui scegliere, e vengono mostrati anche i parametri dell’unità.
Infine, il programma chiede se è collegato un disco a una o due facce. Un <cr> chiude il programma CONFIG, dopo di che tutti i drive restano configurati fino al prossimo RESET.

Un esempio pratico

C’è molto software CP/M per il computer Osborne in circolazione. Dato che questo software è relativamente poco costoso, possiamo “tradurlo” sulla nostra Big-Board usando VARBIOS. L’unità B viene quindi configurata con il formato Osborne.

La figura successiva elenca tutti i possibili formati che possono essere selezionati con il programma CONFIG. Anche il formato Osborne è incluso. L’informazione rimanente è che il dischetto è usato su un lato con doppia densità (SS/DD). Inoltre, l’unità Osborne ha 40 tracce. Questo è tutto quello che dobbiamo sapere!

Prima di tutto, mettete il disco di sistema CP/M nel drive A. Poi avviate il programma “CONFIG”. Dato che l’Osborne lavora con i minidischi, possiamo rispondere alla prima domanda con <cr>. Per configurare l’unità B per 40 tracce, digitate B alla domanda 2, seguita da <cr>. Poi è il momento di configurare i parametri dell’unità. Scegliamo la lettera K e dopo <cr> arriviamo alla quarta e ultima domanda. Qui dobbiamo rispondere due volte con B per configurare il VARBIOS per un’unità a un solo lato. Potete terminare il programma CONFIG premendo <cr>. Il VARBIOS è stato modificato dal programma CONFIG in modo che l’unità B si comporti ora come un’unità Osborne.

Unità miste

Era già noto che il VARBIOS può gestire più tipi di unità miste, come unità da 5,25″ e 8″, ma anche una combinazione di unità da “3VZ”, 5,25″ e 8″. I drive 3VZ devono essere compatibili con i drive da 5,25″ pollici. È anche possibile copiare dati dal disco rigido SASI al floppy e viceversa. Per poter utilizzare tutte queste possibilità, è necessario costruire il circuito ausiliario mostrato nella figura 4. A questo scopo, è disponibile l’area millefori nell’angolo della scheda. Il 74LS157 è un multiplexer controllato dal software, che commuta tra vari segnali di clock e segnali di controllo. Con del filo flessibile si possono eseguire i collegamenti da e verso i connettori. “JB35-3” significa “pin 3 del connettore JB35”. Se si utilizzano due dischi identici e ci si accontenta di un solo formato Big-Board e non si pensa di aggiungere un hard-disk, allora questo circuito naturalmente non deve essere costruito. Tuttavia, si raccomanda di costruire il circuito direttamente, perché così la Big-Board II può leggere tutti i formati CP/M in futuro.

 

Software VARBIOS di dominio pubblico

Il programma sorgente per il VARBIOS è stato rilasciato come software di pubblico dominio.
Una copia di questo programma è disponibile da Twente Digital. Di seguito fornisco il file sorgente in word e il file binario del VARBIOS per la Ferguson Bigboard II:
VARBIOS BBII Source e VARBIOSBBII BIN file

Dai dischi ricevuti con la macchina, equipaggiata con VARBIOS e CP/M con ZCPR, ho estratto diverso materiale tra cui:

BBII – Sorgenti Firmware, ZCPR e VARBIOS.doc (file word)
BBII – Sorgenti Firmware, ZCPR e VARBIOS

A questo indirizzo invece sono presenti i file originali del firmware e del CP/M della Bigboard II: http://www.bitsavers.org/bits/Ferguson/Big_Board_II/

Nella rivista tedesca Elektuur furono pubblicati degli articoli tecnici molto interessanti impensabili all’epoca nelle riviste italiane. Le riviste complete sono reperibili qui:
http://retro.hansotten.nl/6502-sbc/elektuur-junior/elektor-junior-literature/elektor-books/

Gli articoli relativi alla Bigboard II  sono invece qui:
CP/M,BIOS,VARBIOS, schemi elettrici                    EC2 BBII tutto
Bigboard II : Hard Disk SASI                                  EC3 BBII Hard Disk SASI

 

 

 

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